TemporaryMuseum
piano terra
superficie totale: 699 mq
ingresso principale:
Corso Verona, 15C
Il TemporaryMuseum Torino – oggi museo diffuso e itinerante – nasce nel 2013 da una costola di BasicGallery, archivio storico del Gruppo BasicNet, come esempio virtuoso di collaborazione tra impresa privata e istituzioni pubbliche: la Regione Piemonte e il Museo Regionale di Scienze Naturali, che esprimeva l’esigenza di trovare nuovi spazi per una parte delle sue ricche collezioni. Con sede fino al 2017 nell’open space di 700 mq al pianterreno di corso Verona 15/c, due anni più tardi si riconverte in istituzione privata, destinata alla divulgazione della Rivoluzione Informatica (1975-1985): movimento culturale californiano che ha cambiato irreversibilmente il nostro modo di lavorare, comunicare e vivere. Il progetto nasce dalla passione di Marco Boglione – fondatore e presidente di BasicNet – per l’Information Technology, alla base del modello di business del Gruppo, primo Marketplace nel settore dell’abbigliamento. Il Temporary Museum Torino custodisce una delle più importanti e complete collezioni al mondo di retro computer: le macchine che hanno fatto la Storia della Rivoluzione Informatica. Il «Santo Graal» della collezione è l’Apple-1, primo computer creato da Steve Wozniak e Steve Jobs nel 1976, acquistato da Boglione a un’asta di Christie’s nel 2010: unico esemplare al mondo completo di kit originale. Dal 2018 il Temporary Museum Torino ha curato approfondimenti
culturali in Italia, Brasile (San Paolo, Rio de Janeiro, Brasilia) e USA. Per quest’ultimo impegno, Marco Boglione ha ricevuto dal Congresso degli Stati Uniti d’America e dallo Stato della California «uno speciale riconoscimento per aver ispirato e creato l’esposizione Homage to the Information Technology Revolution» (Cupertino, giugno 2019-giugno 2020).